Nel pieno della pandemia da Coronavirus, la voce dell’ormai unico cardinale residente nel Settentrione italiano, Matteo Maria Zuppi, si è alzata per rivolgere una «preghiera alla Costituzione», riconoscendone il valore unitivo, dal punto di vista spirituale oltre che civile. La lettera è stata diffusa proprio nel periodo in cui all’Università di Pisa si svolgevano «da remoto» le lezioni del …